Escozul-vidatox. Molto rumore per nulla?

Dossier Vidatox, In Evidenza

Alla fine dell’estate scorsa, un carissimo amico, mi chiede informazioni su un nuovo rimedio “antitumorale” ricavato dal veleno di scorpione azzurro di Cuba. Un oncologo lo avrebbe consigliato a un suo parente gravemente malato di cancro. Questa storia ha avuto risalto dopo un servizio televisivo nella trasmissione “Le iene”. In seguito è scoppiato il caso mediatico in Italia e sempre più italiani hanno iniziato a intraprendere “viaggi della speranza” verso Cuba. Ma partiamo dall’inizio: la specie che produce la tossina da cui si ricava l’Escozul è il Rhopalurus junceus, specie endemica di Cuba.
Tutto inizia quando alcuni medici cubani si sono accorti che i contadini punti dallo scorpione in questione sono guariti da malattie quali l’artrite reumatoide e hanno così scoperto che il veleno di questo animale ha delle proteine che fungono da antinfiammatorio. Da ricerche più approfondite, hanno visto che oltre a togliere le infiammazioni aveva un effetto analgesico, un effetto immunoregolatore e soprattutto antitumorale. Il farmaco viene prodotto da Labiofam, l’ente cubano autorizzato dal Ministero della Salute Pubblica di Cuba e viene distribuito gratuitamente dallo stesso laboratorio. Ogni giorno centinaia di persone in fila aspettano il proprio turno per ricevere il preparato, i medici del laboratorio consegnano, ad ogni paziente munito di cartella clinica che accerta lo stato di malattia, le dosi specifiche per il  caso documentato, dopo una consultazione di pochi minuti. Spesso sono amici o parenti del malato che si recano a Cuba per consegnare la cartella clinica. Ogni paziente riceve una cura della durata di tre-quattro mesi, adatta al suo caso personale, viene consigliato dai medici di associarlo alle cure mediche convenzionali in atto e di non abbandonarle assolutamente e viene spiegato che non ci sono assolutamente effetti collaterali. Labiofam dichiara di avere in cura migliaia di pazienti, molti stranieri e in maggior numero italiani, dice anche che i pazienti trattati hanno dimostrato un miglioramento notevole dello stato di salute. Il veleno viene estratto dallo scorpione mediante sollecitazione elettrica, ogni scorpione che rilascia una goccia di veleno deve poi riposare per 21 giorni, le molecole del veleno vengono diluite in rapporto da 1 a 30.000.  La Labiofam sostiene di essere all’inizio della  fase 3 di valutazione (un farmaco non può essere venduto se non prima di aver superato gli studi di fase 3 ed aver avuto l’autorizzazione al commercio dalle autorità preposte). Il fatto è che non esiste nessuna pubblicazione scientifica, facendo una ricerca in PubMed (PubMed è un database bibliografico contenente informazioni sulla letteratura scientifica) risultano decine di articoli sull’esame di veleno dello scorpione nella ricerca sul cancro di base, ma nessuno degli articoli attualmente in PubMed è uno studio clinico e nessuno fa specifico riferimento al prodotto Escozul cubano.

Il Direttore della Ricerca e Sviluppo Company, Isabel Gonzalez, nell’ottobre scorso ha dichiarato: “Vidatox è un preparato omeopatico è stato creato sulla base di cinque peptidi o proteine a basso peso molecolare estratto dal veleno dello scorpione, che ha dimostrato il suo potere analgesico, anti-infiammatorio, antitumorale e in oltre 15 diverse linee cellulari tumorali”. Secondo Gonzalez, fino ad oggi è stato testato in oltre 10.000  malati di cancro, circa 3.500 dei quali stranieri, che hanno dimostrato risultati positivi, sia  nel miglioramento della qualità della vita che  nell’arresto della crescita tumorale.
Il farmaco è il risultato di 15 anni di ricerche e Labiofam dovrebbe registrare la sua versione omeopatica nei prossimi giorni e può iniziare immediatamente marketing. Tuttavia, Gonzalez ha detto che la ricerca continua a offrire le versioni del prodotto raccolto via sintetica o biotecnologica. Nella sua preparazione sono stati impiegati più di 5.000 scorpioni come Rhopalurus junceus. Secondo la società, il prodotto non ha controindicazioni ed è compatibile con qualsiasi altro trattamento del cancro. Il direttore generale della società di prodotti iniettabili Labiofam, Pizart Pavel, ha detto che al momento, non essendo stato ancora registrato, Vidatox è liberamente distribuito a persone provenienti da tutto il mondo, ma una volta che cominciano a essere raccolti dati verrà registrato. L’obiettivo è quello di produrre più di un milione di unità entro la fine dell’anno. “Se troviamo una società italiana che vuole vendere il prodotto in Italia, stiamo andando a vendere. E, se possibile, entro pochi giorni qui a Cuba ci accingiamo a vendere il prodotto a chiunque venga”, ha detto Pizart Pavel, rilevando che il Vidatox può essere esportato verso i paesi che ne fanno richiesta attraverso un contratto di vendita.

Certo i media hanno la propria responsabilità, non è da biasimare gente che soffre e che farebbe qualunque cosa per i propri cari.
Ma perchè, visto tutte le persone curate e le testimonianze favorevoli non esiste nessun documento ufficiale? In rete ci sono varie offerte, boccette che saltano fuori ovunque, vendute a centinaia di euro. Molte persone si offrono di aiutare chi è malato sotto mentite spoglie. C’è chi fa appelli per offrire dosi avanzate perché “purtroppo il malato è deceduto prematuramente”, chiedendo quote di rimborso viaggio. In tutta questa vicenda rientra anche una storia abbastanza ambigua. In un articolo di un noto quotidiano nazionale si documentavano i viaggi della speranza intrapresi da molti italiani durante l’anno 2010. Il Sig.re P.F veniva intervistato e raccontava la sua storia e del dolore per la madre malata. Si parlava anche di un’associazione che sarebbe nata proprio per aiutare tutte queste persone. Il Sig.re P.F, oltre ad essere presente in molti forum naturalisti e in social network famosi, risulta essere molto impegnato nel divulgare i benefici del farmaco miracoloso. Avrebbe creato un’associazione, l’A.M.O.N (Associazione Medicina Omeopatica e Naturale), reclamizzata in un sito che porta il nome del farmaco (www.vidatox.it), in questo sito ha pubblicato molti documenti che sembrano autentici; un accordo con Labiofam, un documento di legalizzazione estera per l’associazione A.M.O.N, stipulato a Cuba e, una convenzione con un noto Istituto di ricerche nazionale italiano: l’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” che è parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), in cui vi è scritto che l’associazione, avendo stipulato un protocollo d’intesa con Labiofam per lo studio in Italia sulle proprietà terapeutiche dei suoi prodotti, si avvale della collaborazione del suddetto Istituto italiano. In tutta questa storia fanno la loro parte piccole agenzie di viaggi, anzi, ci sono agenzie di viaggi camuffate da associazioni per la cura dei malati. Lo stesso Sig.re P.F risulta essere un impiegato di un’agenzia di viaggi a Cuba. Forse, sarebbe il caso che qualcuno faccia chiarezza in tutta questa faccenda, certo saremmo tutti felici se davvero si scoprisse qualcosa anche da un semplice rimedio naturale, ma se un farmaco o una sostanza ha davvero potenzialità antineoplastiche DEVE seguire i normali iter di sperimentazione.
Continuerò a seguire gli sviluppi futuri.

Rosa Contino

Seconda parte: Escozul/Vidatox Nuovi sviluppi.

47 comments

  • Mi sembra poco professionale e scientifico usare il dubbio metodico su tutto.
    Il Cicap sembra avere una risposta su tutto anche a ciò che non ha risposta.

  • Ho raccontato i fatti. Avere dubbi, vista la mancanza di pubblicazioni, mi sembra lecito. Sugli affari poco chiari in questione, il dubbio invece, è quasi una certezza, visto le evidenze che, ricordo, emergono da un’indagine approfondita e non da semplici opinioni. In quanto a citare il Cicap non capisco il perchè? C’è forse la sua firma?

    [quote name=”Rossano A”]Mi sembra poco professionale e scientifico usare il dubbio metodico su tutto.
    Il Cicap sembra avere una risposta su tutto anche a ciò che non ha risposta.[/quote]

  • Gentile Rossano, la ringrazio innanzitutto per la sua telegrafica polemica, ma sarebbe opportuno che ampliasse il suo punto di vista spiegandoci approfonditamente le sue perplesità.
    La nostra collaboratrice Rosa ha portato avanti un lavoro di ricerca e osservazione esponendo semplicemente dei fatti oggettivi e non certo delle congetture personali. Bisognerebbe darle atto almeno di questo.
    Si potrebbe non essere daccordo con il nostro modo di agire, ma noi seguiamo semplicemente quello che è il metodo scientifico in stile Galileiano che avrà sicuramente le sue fallacità, ma allo stato attuale è l’unico mezzo che garantisce una certa coerenza logica.

    In quanto alla sua associazione con il CICAP, mi sembra che , come ha già detto Rosa, non c’è traccia del comitato nei nostri articoli.
    Noi siamo un gruppo di scettici indipendenti che cerca di capire le cose e fornire informazioni e non una costola del CICAP.
    Il fatto che a volte si possano fare dei riferimenti o che i singoli componenti la nostra redazione siano anche sostenitori del CICAP è semplicemente il segno che abbiamo delle affinità di intenti e idee e niente più. Noi non siamo il CICAP e non parliamo a nome del comitato, ma solo a nome nostro quindi cerchiamo di evitare associazioni che non esistono.

    La invito nuovamente a continuare con il suo comento ampliando la sua stringata risposta che messa così ha solo l’aria di asettica polemica che non è di aiuto a nessuno. Noi cerchiamo un confronto, ma non è possibile scambare idee con chi lancia frecciate e poi magari sparisce dalla circolazione per mancanza di argomenti validi. Sono sicuro che non sia il suo caso quindi la preghiamo di ampliare le sue perplessità, si accorgerà che contrariamente a quanto sicuramente pensa, non siamo chiusi di mente esiamo disposti a qualsiasi ipotesi e confronto purché naturalmente non sfoci nella semplice offesa personale. Siamo abituati anche a questo.
    Grazie
    Luca

  • Volevo farvi notare che la naturopatia è nata molto prima della farmacologia, nel medioevo i farmaci non esistevano e si curavano le persone con gli estratti di erbe, La natura ci ha sempre dato quello di cui abbiamo bisogno senza bisogno di farmaci. Informatevi prima di sparlare

  • Forse tu devi leggere prima di scrivere e magari informarti sul tasso di mortalità nel medioevo e…mi sembra di ricordare che bruciassero anche le donne nel medioevo, quelle cattive che raccoglievano erbe 😀

    [quote name=”Alex”]Volevo farvi notare che la naturopatia è nata molto prima della farmacologia, nel medioevo i farmaci non esistevano e si curavano le persone con gli estratti di erbe, La natura ci ha sempre dato quello di cui abbiamo bisogno senza bisogno di farmaci. Informatevi prima di sparlare[/quote]

  • [quote name=”Alex”]Volevo farvi notare che la naturopatia è nata molto prima della farmacologia, nel medioevo i farmaci non esistevano e si curavano le persone con gli estratti di erbe, La natura ci ha sempre dato quello di cui abbiamo bisogno senza bisogno di farmaci. Informatevi prima di sparlare[/quote]

    Alex, per carità divina, fai il santo piacere di tacere se non sai di cosa parli. Non sai nemmeno cos’è, tu, la naturopatia. Forse, tu ti riferisci all’erboristeria, o più in specifico, alla fitoterapia. E’ appurato scientificamente, che molte piante hanno principi attivi molto efficaci. Infatti si continuano ad usare come rimedio. Il problema è che si fatica a dosarne il principio attivo. Per una stessa specie infatti può variare sensibilmente il contenuto di principio, a seconda del luogo dove essa viene coltivata o dell’annata di raccolta. Ecco perchè è nata la farmacologia. Per farti un esempio, mio arrogante commentatore, l’acido acetilsalicilico che è il principio attivo della famosa aspirina, viene ricavato per sintesi dalla corteccia dei salici. La farmacologia ti rende possibile avere la giusta dose di principio attivo sempre a portata di mano, senza dovertela esrtarre personalmente dal salice e senza rischiare così sovradosaggi. La tua decantata “naturopatia” è invece una tale accozzaglia di scemenze che nessuno è mai riuscito a provarne scientificamente i benefici. Acqua fresca insomma. Come l’omeopatia. Sai cosa ti dico? Io l’acqua fresca la trovo molto utile per lavarmi la faccia la mattina, o per dissetarmi nelle giornate afose, non credo tu la useresti per curarci un raffreddore. Riflettere e documentarsi gente, prima di parlare, l’ignoranza è una colpa molto grave, soprattuto se spacciata per verità.

  • Io dico una cosa un po’ diversa, ma nello stesso tempo concordo gon gli altri che considerano quanto hai detto una scemenza.
    In pratica credo ci sia un problema di fondo sul termine farmacologia, quello che dico potrebbe essere presa come una idea personale, ma non credo si discosti dalla realtà.
    Cosa è la farmacologia?
    è l’uso di sostanze a scopo curativo. Ma chi l’ha detto che la farmacologia sia una cosa che è nata in laboratorio come sntesi chimica?
    La farmacologia esiste da millenni, da quando qualcuno ha capito che alcune sostanze hanno delle proprietà curative o lenitive.
    Quindi quando il druido Celtico sbatteva delle erbe per fare un unguento, in realtà non faceva altro che preparare un farmaco con quelli che erano i mezzi di allora.
    Quindi chi dice che la fitorerapia è nata prima della farmacologia è uno che non capisce un bel niente.
    Come poi fa notare masdeca, le applicazioni farmacologiche di laboratorio risolvono un bel problema di decisione sui dosaggi.
    Sai una cosa?
    Qualche estate fa ho avuto un serio problema di ipokaliemia, i valori sierici del mio potassio erano inferiori a 3, e avevo due scelte.
    O una bella cura a base di integratori ( Polase ) o mangiare 15 banane al giorno per una settimana.
    Io ho scelto la prima, le banane mi piacciono e anche molto, ma sai forse avrebbero creato qualche altro problema.

    Riguardo al problema di definire cosa è naturale sembra che si limiti al fatto che è naturale tutto ciò che non è prodotto dall’uomo. Ma mi chiedo da quando l’Uomo non fa più parte della natura?
    Nessuno avrebbe dubbi nel considerare un nido di uccello come naturale, ma una casa è artificiale. Non si tratta in tutti e due i casi di artefatti artificiali? Di diverso c’è solo l’architetto che lo ha progettato e eseguito.
    Anche per i farmaci , ma perché c’è tutta questa frenesia per il naturale. La pubblicità lo ha capito e ci prende per il culo, scusate la parolaccia, propinandoci materiali ad alto costo perché ” naturali” come se fossero sicuramente migliori.
    Come detto sopra , ma facendo qualche cambiamento, dal punto di vista dell’apporto di vitamina C cosa c’è di diverso, dal punto di vista chimico intendo, tra quella sintetizzata in laboratorio e quella che potrebbero dare le arance? Nessuna sempre di Acido Ascorbico si tratta, solo che in n caso basta una pasticca, nell’altro dovrei scoppiare a forza di mangiare arance…
    Io ho fatto la mia scelta… chi vuole soffrire nel nome del “NATURALE” faccia pure…

    [quote name=”Alex”]Volevo farvi notare che la naturopatia è nata molto prima della farmacologia, nel medioevo i farmaci non esistevano e si curavano le persone con gli estratti di erbe, La natura ci ha sempre dato quello di cui abbiamo bisogno senza bisogno di farmaci. Informatevi prima di sparlare[/quote]

  • Il fatto che qualcuno stia lavorando per “fare l’affare” attorno a questo farmaco non vuol dire che il farmaco in sé non sia valido. E’ anzi normale che attorno a cose di reale valore si inseriscano i tentativi da parte di alcuni di lucrarci su. Questo tentativo però non parte da chi il farmaco l’ha scoperto e studiato, infatti i medici cubani lo stanno distribuendo gratuitamente. Quindi questa polemica impostata così non ha senso.
    Non capisco nemmeno il bisogno dell’altra polemica, “farmaci contro rimedi naturali”: le piante hanno dei principi attivi che aiutano l’organismo a mantenersi in salute; l’uomo ne ha individuati alcuni ed estrae o sintetizza quelli che ha individuato come benefici per combattere le malattie (e chissà quanti ancora ne restano da scoprire!). Il buonsenso suggerisce che è meglio nutrirsi il più possibile dei prodotti della natura per godere dei benefici di questi principi attivi naturali, inclusi quelli che l’uomo ancora non conosce, usare rimedi naturali per malanni di media entità e usare medicine solo in caso di stretta necessità!!! E’ tanto difficile mettersi daccordo su questo?
    Se poi qualcuno preferisce prendersi una pasticca di vitamina C invece di farsi una spremuta di arance vuol dire che avrà rinunciato al piacere di una spremuta! Che, fra l’altro, non contiene solo la vitamina C, ma anche la B, il carotene (che è un’altra vitamina), e vari sali minerali!!!

  • Ciao Erica 🙂
    Tuttora di valido non c’è nulla che possa essere provato, quindi rimane solo chi tenta di lucrare sulle disgrazie altrui.

    [quote name=”Erica”]Il fatto che qualcuno stia lavorando per “fare l’affare” attorno a questo farmaco non vuol dire che il farmaco in sé non sia valido. E’ anzi normale che attorno a cose di reale valore si inseriscano i tentativi da parte di alcuni di lucrarci su. Questo tentativo però non parte da chi il farmaco l’ha scoperto e studiato, infatti i medici cubani lo stanno distribuendo gratuitamente. Quindi questa polemica impostata così non ha senso.
    Non capisco nemmeno il bisogno dell’altra polemica, “farmaci contro rimedi naturali”: le piante hanno dei principi attivi che aiutano l’organismo a mantenersi in salute; l’uomo ne ha individuati alcuni ed estrae o sintetizza quelli che ha individuato come benefici per combattere le malattie (e chissà quanti ancora ne restano da scoprire!). Il buonsenso suggerisce che è meglio nutrirsi il più possibile dei prodotti della natura per godere dei benefici di questi principi attivi naturali, inclusi quelli che l’uomo ancora non conosce, usare rimedi naturali per malanni di media entità e usare medicine solo in caso di stretta necessità!!! E’ tanto difficile mettersi daccordo su questo?
    Se poi qualcuno preferisce prendersi una pasticca di vitamina C invece di farsi una spremuta di arance vuol dire che avrà rinunciato al piacere di una spremuta! Che, fra l’altro, non contiene solo la vitamina C, ma anche la B, il carotene (che è un’altra vitamina), e vari sali minerali!!![/quote]

  • [quote]Se poi qualcuno preferisce prendersi una pasticca di vitamina C invece di farsi una spremuta di arance vuol dire che avrà rinunciato al piacere di una spremuta! Che, fra l’altro, non contiene solo la vitamina C, ma anche la B, il carotene (che è un’altra vitamina), e vari sali minerali!!![/quote]

    Un ottimo esempio di demagogia questo, che però mi dispiace non funziona. A me piace bermi una bella spremuta di arance, assaporare quel succulento frutto delizioso che scorre nel mio palato deliziandomi tutto. Ma perdonami il piacere in fin dei conti finisce lì quando si tratta di dover ragionare in apporto vitaminico. Io non dico nulla, dapo che sei molto preparata, sapresti dirmi quante arance ci vogliono per avere il contenuto di Vitamina C necessario ad una persona che ne è carente?
    La natura fa un ottimo lavoro nel mettere negli alimenti quello di cui abbiamo bisogno, ma quando c’è la necessità la natura no basta deve intervenire necessariamente il laboratorio chimico. La parola chimica viene intesa come cosa negativa, ci ha salvato le chiappe molte volte nella storia.

  • Ciao Daniele e benvenuto.
    Si, conosco il video e molti altri del genere. Finora le uniche terapie che portano a qualche risultato sono le tre riconosciute: chirurgia, chemioterapia, radioterapia, ovviamente hanno i propri limiti ma l’informazione porta spesso in evidenza i lati negativi piuttosto che i positivi. Si sono fatti passi da gigante e molto ancora c’è da fare. In quanto al video, è stato realizzato da Mazzucco che da anni gestisce il sito luogocomune.net impegnato nella divulgazione di teorie del complotto e da tempo dà spazio alla cura anticancro proposta da Simoncini, ex medico radiato dall’ordine e condannato in primo grado per omicidio colposo e truffa aggravata. Qundi, oltre a non aver nessun riscontro scientifico, oserei dire: attività criminali. Il Sig.re Simoncini continua nella sua attività nella rete e nella diffusione della sua cura a scopo di lucro. Non capisco perchè non sia in galera!

    Il video delle iene lo puoi trovare nel sito di mediaset:
    http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/182118/golia-veleno-antitumorale.html

    Un saluto,

    Rosa

    [quote name=”daniele”]Passavo da queste parti e vorrei consigliarvi guardare questo video che parla delle cure proibite del cancro,vorrei sapere cosa ne pensate.

    http://www.youtube.com/watch?v=eP3YCPiUyY8

    e spiegatemi perchè da youtube è sparito il video delle iene sul vidatox![/quote]

  • come mai tutto ciò che è naturale(quindi non può essere coperto da brevetto) non viene mai studiato dalle case farmaceutiche o dagli istituti di ricerca?

  • Questo non mi risulta, molti farmaci contengono estratti naturali dalle piante, perfino i chemioterapici.
    [quote name=”daniele”]come mai tutto ciò che è naturale(quindi non può essere coperto da brevetto) non viene mai studiato dalle case farmaceutiche o dagli istituti di ricerca?[/quote]

  • come me lo spieghi tu e la medicina moderna che molte persone che non hanno fatto chemioterapia ne raggi ne operazioni chirurgiche ma curate solo ed esclusivamente con il trj c30 e il vimang, da ottobre 2010 ad oggi, sono sparite varie metastasi più riduzione di altre?
    E altre persone date per malati terminali non più di tre mesi di vita e ormai siamo a sei e stanno sempre meglio?
    miracoli?

  • Non credo siano miracoli, comunque non risulta da nessuna parte quello che asserisci.

    [quote name=”daniele”]come me lo spieghi tu e la medicina moderna che molte persone che non hanno fatto chemioterapia ne raggi ne operazioni chirurgiche ma curate solo ed esclusivamente con il trj c30 e il vimang, da ottobre 2010 ad oggi, sono sparite varie metastasi più riduzione di altre?
    E altre persone date per malati terminali non più di tre mesi di vita e ormai siamo a sei e stanno sempre meglio?
    miracoli?[/quote]

  • si che risulta, visto che è un mio amico e se voglio posso avere anche la documentazione delle 2 tac quella di ottobre 2010 e quella di aprile 2011 se poi le vogliamo mettere a confronto

  • Dici che questa persona è risultata affetta da tumore a Ottobre e con solo trj c30 e il vimang è risultata guarita ad aprile?
    [quote name=”daniele”]si che risulta, visto che è un mio amico e se voglio posso avere anche la documentazione delle 2 tac quella di ottobre 2010 e quella di aprile 2011 se poi le vogliamo mettere a confronto[/quote]

  • non è completamente guarita! ovvio!ti scrivo quello che mi ha scritto faccio prima cosi ti rendo l idea

    “sinteticamente si rileva che: la formazione al parenchima polmonare è sparita, metastasi al cingolo scapolare dx sparito, idem alla testa del pancreas ed alla tiroide (Lobo dx) ed al mediastino posteriore. Riduzione della metastasi al surrene dx ora di circa 1cm”

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