Facciamo un esperimento

Fantascienza e Pseudoscienza

Per chi è un curioso di natura!

Una volta appurato il fatto che, per mezzo della macchina Kirlian abbiamo scoperto le nostre potenzialità energetiche e siamo a tutti gli effetti soggetti bioradianti, passiamo al test vero e proprio che è stato richiesto agli alunni di un corso di pranoterapia: la mummificazione del fegato, il modo migliore per assodare senza spese e in poco tempo le vostre capacità di futuri pranoterapeuti.
In questo caso specifico, l’energia dovrebbe riuscire a modificare la materia; di conseguenza se riuscite a conseguire il risultato potreste iniziare a cimentarvi con il trattamento di malattie e disturbi di vario tipo.

Procedura:

● Procuratevi una fetta medio – piccola di fegato di manzo (o di vitello) con taglio fresco (circa 100 gr);
● Riponetela su un piatto piano e inizia al più presto l’esperimento;
● Applicate le mani sulla fettina di fegato, tenendole ad un distanza di circa 3 o 4 cm; rimanendo in tale posizione per circa 10 minuti cercate di attivare la massima concentrazione sull’esperimento (evitate quindi di essere distratti da qualsiasi genere di rumore fastidioso di sottofondo come quello della radio o della televisione);
● Effettuate l’esperimento prima su un verso quindi ripetete l’operazione sul’altro;
● Ripetete l’esperimento tutti i giorni per almeno sette consecutivi, avendo cura di tenere la fettina di fegato sempre fuori dal frigorifero e lontano da fonti di calore;
ATTENZIONE!
● La fettina di fegato non va assolutamente coperta, né riposta in scatole o contenitori che ne possano impedire la naturale traspirazione.
● Dopo il trattamento giornaliero, rammentate sempre di scrivere il tempo di applicazione, i risultati ottenuti e le eventuali osservazioni.
(Qui, la scheda informativa di un noto istituto dimentica di dire che è molto importante lavarsi le mani prima di ogni trattamento).

Il mio intento è, in questo caso, proporre una sorta di “gioco per il curioso”; non è nel mio volere deridere o mettere in dubbio qualcuno.
Per mia indole, però, tutto ciò che mi stimola a tal punto da far sorgere dubbi o domande mi conduce direttamente alla ricerca di risposte, sia tramite sperimentazioni, laddove mi sia possibile, sia attraverso ricerche più approfondite che portino a scambi proficui con esperti dei vari settori. Credo che a volte la parte più interessante della fase di ricerca di una risposta sia quella della sperimentazione di un dato fenomeno, quindi, mi piacerebbe che pure voi lettori proviate lasciando commenti e osservazioni in merito. Voglio permettermi di sottolineare che non importa il risultato quanto più il fatto di cimentarsi per poi in seguito osservare e ricavarne spunti interessanti di discussione.
A presto per un confronto costruttivo!


Rosa Contino

22 comments

  • Ciao GioVanH e benvenuto.
    Dunque cosa dovrebbe succedere? Il modo migliore è provare.
    L’obiettivo dell’articolo di Rosa è quello di mettere alla prova la pranoterapia attraverso un esperimento.
    In pratica si chiede di eseguire le varie procedure che dovrebbero portare alla mummificazione del pezzettino di fegato per dimostrare eventuali poteri di piegare la materia che vorrebbe dire di avere dei particolari poteri.
    Chi riesce a modificare la materia ha anche la capacità di alleviare dolori e curare malattie , ma sarà veramente così?
    Sarà vero che se dopo una settimana il fegato è mummificato allora si è in possesso di poteri curativi? Basta fare l’esperimento e vedere quanti di noi scoprono di essere pranoterapeuti.
    Io l’ho iniziato ieri sera… 😉

  • 😆 😆 😆 😆

    Ho capito dove volete andare a parare. Bisogna un po’ leggere tra le righe. In pratica siamo tutti pranoterapeuti secondo questo esperimento, dato che la mummificazione ha una spiegazione diversa e non è frutto delle energie sprigionate dalle mani, dico giusto?

    @Rosa
    Ma veramente è un test che propongono ai corsi per pranoterapia. Ma c’è veramente chi paga per frequentarli? 😳
    Siamo alla frutta cavoli… 😡

  • @GioVanH

    È naturale che c’è chi paga per frequentare sti corsi, alla fine ci si guadagna e tanto dato che si avranno tanti gonzi … volevo dire clienti paganti.
    Il prezzo del corso viene ripagato in due giorni e non mancano certo quelli che si affidano alle cure di questi pseudostregoni. Basta guardare i servizi su Rita Cutolo per farsi un idea.

  • Diciamo che vorremmo trovare una spiegazione considerando un altro punto di vista. Io non sono un fisico o un chimico, ma cerco, nel mio piccolo, risposte razionali. Il processo di essiccamento o disidratazione contempla una serie di processi chimici non indifferenti. Il principio fondamentale dell’essiccazione è quello di permettere l’evaporazione dell’acqua all’interno di un prodotto, per impedire la moltiplicazione dei microrganismi, la percentuale di acqua all’interno di ognuno di essi è differente, e cosa non di secondaria importanza, nei diversi alimenti, i microrganismi hanno tempi e temperature di inibizione, diversi. Ho notato, molto spesso, il raggrinzirsi delle mele nel cesto o di un limone, la crosticina sulle creme, oppure variazioni differenti in base alla conservazione di un ortaggio, ad esempio, se lo si ripone in un sacchetto di carta piuttosto che di di plastica, se nel frigo o a temperatura ambiente, se bagnato o asciutto e così via.
    La mummificazione, in realtà una disidratazione, avverrebbe comunque; essa dipende, in primis, dal calore e dall’umidità a cui è esposto l’oggetto.

  • Perchè tutto questo accanimento e scetticismo. Ci sono prove inconfutabili sulla validità della pranoterapia e metodologie alternative alla medicina e non sarà certo una fettina di fegato disidratata a dimistrare il contrario.

  • Ciao e benvenuta,
    nessun accanimento,anzi, un modo per confrontarci e discuterne.
    Quali prove inconfutabili citi?
    Parliamone.

  • Grazie per l’accoglienza.
    La medicina alternativa ha trovato la sua validità dimostrata nella soddisfazione delle persone che ne hanno fatto ricorso e da una lunga tradizione orientale.
    La scienza non vuole accettare queste pratiche perchè vorrebbe dire andare contro gli interessi dell’industria farmaceutica e cerca sempre metodi per screditarle filtrando le dimostrazioni. Ogni tanto qualcuno sfugge alla censura e dice la verità dimostrando i fatti e viene criticato.

  • [quote]La medicina alternativa ha trovato la sua validità dimostrata nella soddisfazione delle persone che ne hanno fatto ricorso e da una lunga tradizione orientale.[/quote]

    E questa sarebbe una dimostrazione della sua validità? Quindi tutto ciò che soddisfa automaticamente è vero? Scusami sarò un po ottuso, ma questo non ha proprio nulla né di logico né di scientifico

    [quote]La scienza non vuole accettare queste pratiche perchè vorrebbe dire andare contro gli interessi dell’industria farmaceutica e cerca sempre metodi per screditarle filtrando le dimostrazioni.[/quote]

    Non è che quelli che si occupano di pratiche alternative se la passino male e forse dovrebbero proprio ringraziare la scienza senza la quale non vivrebbero nel mistero e nessuno se le cagherebbe, scusatemi il termine.
    Non capisco quali interessi avrebbe uno scienziato a nascondere la verità.

  • Gentile Iside benvenuta.
    Spesso ci viene affibbiato l’appellativo di disinformatori proprio per la nostra visione un po’ scettica riguardo al alcuni fenomeni paranormali o alcune pratiche alternative, ma ci teniamo a ribadire che non è nostra intenzione negare in maniera preconcetta la veridicità di tali affermazioni, ma vogliamo accettare per vere solo quello che hanno passato il vaglio della comunità scientifica.
    Che si voglia o no il metodo scientifico è l’unico mezzo attraverso il quale si riesce a dere una dimostrazione a tutto, la semplice vox populi purtroppo non dimostra nulla.
    È pur vero che la replicabilità della mummificazione della fettina di fegato non dimostra che la pranoterapia non esiste, ma è pur vero che mette un dubbio sull’autenticità del fenomeno.
    Se ad un corso di pranoterapia si dice agli allievi che la carne si mummifica a causa delle energie sprigionate dalle nostre mani, allora noi ci opponiamo dimostrando che anche senza scomodare forze oscure e in maniera del tutto naturale e scientificamente dimostrabile il prodigio avviene lo stesso.
    Non dimostriamo certo che il pranoterapeuta non ha poteri, ma almeno togliamo di mezzo il dogma che dice ” Ha dei poteri perché non sarebbe possibile un simile prodigio senza di essi”.
    Per logica poi, come diceva Sagan, “Affermazioni eccezionali prevedono prove eccezionali” e comunque è chi afferma che deve dare dimostrazione e allo stato attuale nessuna delle varie tecniche di medicina alternativa ha saputo dimostrare alcuna validità scientifica, a meno ché non si vuole considerare come prova scentifica la pubblicazione da parte di qualcuno che a volte non è nemmeno un professionista del settore su qualche rivista popolare o su testate giornalistiche che si occupano solo di quel settore.
    Va inoltre detto che non è raro che vari luminari sparino delle cose per avere il suo momento di gloria, verso il 2000 il Dott. PETER DUESBERG, direttore del laboratorio di Biologia Molecolare dell’Università di Berkeley in California, sostenne con prove a suo dire inconfutabili che l’HIV è una bufala e che non provoca l’AIDS. La teoria cospirazionista causò non poco polverone scatenando sempre i soliti pregiudizi nei confronti di produttori di farmaci antiretrovirali, dei produttori di profilattici e centri di ricerca.
    La bufala per fortuna venne poi smentita, ma in molti ancora credono all’ipotesi che HIV nn esista e che AIDS non abbia nulla di infettivo.
    Questo per voler dire che capita spesso di trovarsi di fronte a delle dimostrazioni che poi cadono ad un attento controllo da parte della comunità scientifica.

    Come ha fatto notare GioVanH non è nemmenomplausibile ipotizzare che la scienza appoggi gli interessi dlle ditte farmaceutiche per il fatto che le aziende che ruotano intorno all’omeopatia e le altre fonti di medicina alternativa hanno un giro d’affari che non ha nulla da invidiare alle corporetion del farmaco. Se la scienza avallasse la validità delle tecniche alternative avrebbe ancora più sostenitori, guadagrerebbe da due fronti anziché uno solo, e quindi sarebbe suo interesse accettarle.

    In conclusione nessuno va avanti a preconcetti, vogliamo solo dimostrazioni e saremo ben lieti di poter dire che è tutto vero , ma fino ad ora di queste prove non ne abbiamo trovato traccia e se esistono sembra vengano custodite gelosamente da chi le ha trovate.

  • Va bene tutto, ma allora come spiegate il fatto che in molti ne ricorrono e che esistono specializzazioni e scuole e che la legge lo permette?
    Non sono queste prove di validità?

  • Ciao Iside,
    concordo con la risposta molto esauriente di Luca. La legge permette anche i consulti astrologici o di cartomanzia, non è certo una prova di validità. Il fatto che vi siano molti credenti in queste pratiche, allo stesso modo, non prova niente, Per fortuna ogni individuo è libero di credere in ciò che desidera, poi, come è citato nel nostro sito vi è differenza tra il credere e il capire.

    [quote name=”Iside”]Va bene tutto, ma allora come spiegate il fatto che in molti ne ricorrono e che esistono specializzazioni e scuole e che la legge lo permette?[/quote]

  • Non per voler fare polemica, ma è uno scandalo che si permettano pratiche non validate e che fanno breccia sulla disperazione di coloro che cerano risposte.C’è un controsenso. Da una parte si autorizza la cartomanzia , l’astrologia e le altre pratiche, diciamo, esoteriche e dall’altra parte si condanna quella che viene definita la ciarlataneria. Mi è sfuggito qualcosa?

  • [quote name=”GioVanH”]Non per voler fare polemica, ma è uno scandalo che si permettano pratiche non validate e che fanno breccia sulla disperazione di coloro che cerano risposte.C’è un controsenso. Da una parte si autorizza la cartomanzia , l’astrologia e le altre pratiche, diciamo, esoteriche e dall’altra parte si condanna quella che viene definita la ciarlataneria. Mi è sfuggito qualcosa?[/quote]

    Ciao Giovanni,
    mi correggo, c’è una legge che vieta il mestiere di “ciarlatano” è il TULPS, che all’art 121 dice: « È vietato il mestiere di ciarlatano ». L’art. 231 poi, specifica: « Sotto la denominazione di “mestiere di ciarlatano” si comprende ogni attività diretta a speculare sull’altrui credulità o a sfruttare od alimentare l’altrui pregiudizio, come gli indovini, gli interpreti di sogni, i cartomanti, coloro che esercitano giochi di sortilegio, incantesimi, esorcismi o millantano o affettano in pubblico grande valentia nella propria arte o professione o magnificano ricette o specifici, cui attribuiscono virtù straordinarie o miracolose ».
    Quindi potremmo dire che la lacuna sta nell’attuazione di questa legge, la quale prevede anche il reato di pubblicità ingannevole, qui si aprirebbe una voragine.

  • Non ho capito se la prova del fegato è valida oppure no. La mummificazione avverrebbe ugualmente? Mi sembra alquanto strano. Fammi sapere, grazie.
    Franco

  • Salve Franco, la mummificazione avviene anche senza imposizione delle mani da parte di un pranoterapeuta, è un processo naturale che avviene per semplice disidratazione. Io l’ho provato con il fegato di maiale e con le uova e si sono mummificati in maniera perfetta.Non vedo cosa ci sia di strano è una cosa che possono provare a fare tutti. Se non avviene la mummificazione è per questioni , diciamo,ambientali, basta ricercare la causa e riprovare. Fino ad ora tutti i miei tentativi sono stati positivi, nel senso che degati e uova si sono mummificati. Con le fettine di carne non ci riesco vanno in marcescenza 😀

    [quote name=”franco”]Non ho capito se la prova del fegato è valida oppure no. La mummificazione avverrebbe ugualmente? Mi sembra alquanto strano. Fammi sapere, grazie.
    Franco[/quote]

  • [quote name=”Luca Menichelli”]Salve Franco, la mummificazione avviene anche senza imposizione delle mani da parte di un pranoterapeuta, è un processo naturale che avviene per semplice disidratazione. Io l’ho provato con il fegato di maiale e con le uova e si sono mummificati in maniera perfetta.Non vedo cosa ci sia di strano è una cosa che possono provare a fare tutti. Se non avviene la mummificazione è per questioni , diciamo,ambientali, basta ricercare la causa e riprovare. Fino ad ora tutti i miei tentativi sono stati positivi, nel senso che degati e uova si sono mummificati. Con le fettine di carne non ci riesco vanno in marcescenza 😀

    [quote name=”franco”]Non ho capito se la prova del fegato è valida oppure no. La mummificazione avverrebbe ugualmente? Mi sembra alquanto strano. Fammi sapere, grazie.
    Franco[/quote][/quote]

    Ciao Franco, come dice Luca è un processo fisico naturale, io conservo i miei cimeli mummificati da mesi: uova, fegato, bucce di mele e perfino una banana intera 🙂

  • Io voglio toccare con mano, quindi prenderò due fettine, su una imporrò le mani, sull’altra no e osserverò le differenze.

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