Vacanze di una scettica
Un nuovo anno è iniziato e, direi, scoppiettante. Il cielo non ha mandato la sua manna, anzi, ci ha regalato una splendida eclissi di sole. In questi giorni di relax, lontana dai problemi di lavoro, mi sono data un po’ da fare, unendo l’utile al dilettevole. Proprio alla fine dell’anno mi sono imbattuta in due casi, tuttora in corso di indagine. Uno riguarda il malocchio. Una persona mi racconta di uno strano oggetto rinvenuto nel suo cuscino di lana. Il cuscino ha 30 anni e, benché non sia mai stato aperto e rifatto, è stato lavato ogni tanto quando necessario. Da una settimana questa persona non riusciva a dormire o, a tratti, il sonno era molto disturbato finché, sentendo un qualcosa di fastidioso sotto la testa, decide di aprire il cuscino. Al suo interno trova questo oggetto che, a prima vista, sembrerebbe un pezzo di legno. Me lo consegna e mi dice di provare a dormire con l’oggetto misterioso sul comodino, assicurandomi che non avrei chiuso occhio.
Per quel che ne so, il malocchio (si dice) colpirebbe una persona a cui è indirizzato il maleficio, decido comunque di portarlo a casa per ulteriori prove. A casa lo osservo e lo annuso, sembra proprio un pezzo di legno dalla forma curiosa, parrebbe legno di vite, così filamentoso e leggero, il profumo mi ricorda la paglia secca, ma potrebbe essere della fibra che nel tempo si è come compattata. Rimando le considerazioni sul materiale a poi, nel frattempo mi diletto in qualche prova notturna, sia su di me che su mia figlia. Questa prova non ha dato risultati significativi, in quei giorni il nostro sonno non è stato dei migliori, spesso ci capita quando si è riposati e in periodo in cui si consumano pranzi pesanti, anche dal punto di vista emotivo non ha evidenziato nulla, sensazioni particolari non ne ha prodotte. Mi riservo la parte fisica dell’indagine e vi terrò informati sugli sviluppi.
Nel secondo caso, la cosa si fa affascinante, in una bella giornata di sole una persona mi chiama per una passeggiata in un parco, non un parco
qualunque! In un piccolo parco di provincia, imboccando uno dei suoi vialetti, si entrerebbe in una nuova dimensione. All’inizio del vialetto si troverebbe un “nodo elfico”, oltrepassando il quale si entra in un’altra dimensione, dove si avvertirebbero sensazioni particolari. Via via che ci si incammina ci si sente, a tratti, più grandi o più piccoli grazie ad una sensazione di compressione, come una forza misteriosa che ti allunga verso l’alto e ti schiaccia verso il basso, in quei momenti è come se la tua energia ti abbandonasse e poi tornasse in te. In questo viale ci sono persone che transitano tranquillamente, anche i cani, ma voglio provare a incamminarmi. In effetti, in certi punti sei più grande e in altri più piccola, di pochi cm, ma mi rendo conto velocemente che si tratta del dislivello dell’asfalto. Sensazioni particolari non ne ho sentite, ne deduco che si tratta di suggestione, la differenza nelle altezze è evidente e la si può misurare con l’attrezzatura adatta.
In questi giorni mi sono anche divertita coinvolgendo mio figlio, sommergendolo di fantasmi, o anime vaganti, spiritelli…come li volete chiamare, orb? Ne avete mai sentito parlare? Credo di si. Molto spesso se ne sente parlare in trasmissioni sui misteri, sugli ufo ecc, la rete è sommersa di materiale, foto e video, che hanno come protagoniste “le sfere di luce”. In realtà non vi è niente di misterioso, è anche molto
facile riprodurre l’effetto in modo naturalissimo e senza trucchi. Sarebbe bello che anche voi vi cimentaste e magari ci mandaste le vostre opere!!
Gli orb sono oggetti fuori fuoco, la loro forma circolare è dovuta ai riflessi del sistema di lenti delle fotocamere. La luce intensa emessa dal flash colpisce le particelle nell’aria (pulviscolo, pollini, pioggia) che hanno forma sferica. Più precisamente, i raggi luminosi colpiscono la superficie esterna delle particelle sul lato orientato verso l’apparecchio fotografico, e ne riflettono una grossa parte. Ma provate anche voi!
E infine, la ciliegina sulla torta! Due giorni fa la Boiron USA ha certificato le mie competenze in Omeopatia, ho superato un corso online e ho avuto anche le specializzazioni in “raffreddori e influenze” e “problemi femminili”. Tre certificati che attestano le mie competenze in materia. Ora posso avviare la mia futura professione. Il corso è in inglese, ma potrebbe essere anche in arabo, non cambia nulla, le risposte sbagliate si possono correggere all’infinito, non c’è bisogno di seguire le slide audio e video, basta cliccare sulla risposta più volte finché arriva quella giusta. Anche questa cosa è in corso di indagine e continuerò a tenervi aggiornati.
In conclusione: dopo varie ricerche e studi mi rendo conto che tutto è una catena (e sono solo all’inizio). Se domani mi reco da un pranoterapeuta per un dolore alla schiena, lui mi prana con la sua energia, visto l’esborso mi offrirà in omaggio una divinazione col pendolino, mi darà dei fiori di Bach per rilassarmi e mi invierà al suo omeopata di fiducia per la cura. Tutto questo sotto la supervisione del Nuovo Ordine Mondiale e questo era scritto in codice in un cerchio di grano, ma ho dubitato del sensitivo e ho sbagliato leggendolo nell’oroscopo perché per la “precessione degli equinozi” ho letto il segno sbagliato.
Rosa Contino
6 comments
Rosa mi complimento con lei per l’impegno che assume nella lotta all’irrazionalità ( ma dove troverà tutto questo tempo da dedicarci ) e con gli ideatori del sito.
Speriamo possiate aiutarmi, dato che la mia vicenda riguarda il malocchio e le maledizioni.
Io sono uan semiscettica, nel senso che non voglio credere, penso che tutto sia frutto di irrazionalità, ma ho una gran paura anche solo a parlare di spiriti maligni.
La questione riguarda mia madre.
Lei è convinta di essere oppressa da qualche presenza maligna da quando è una ragazza. Se la sente addosso, le fa capitare delle disgrazie. È la presenza che ha convinto mio padre a lasciarla per un’altra. È la presenza che ha mi ha fatto capitare un incidente, dalla quale sono rimasta illesa. È stato inutile cambiare casa, la presenzamaligna ce l’ha con lei… Almeno è quello che lei dice e ne è convinta. È sicura che il tutto sia frutto di una fattura fatta in giovinezza da una rivale in amore ( a dire il veso era la promessa sposa di mio padre sapete in alcune zone l’arretratezza culturale porta a queste cose) : Quando mio padre si annamorò di mia madre l’altra disse che non avrebbe permesso la loro felicità.
Ora mia madre sostiene che a causa di questa fattura abbia sempre uno spirito maligno accanto.
Ho provato a fare di tutto per convincerla della inesistenza dei fatti. Ho parlato con un mio amico prete che le ha parlato, ma ha peggiorato le cose. In pratica lui ha confermato quello che ho detto io e cioè che non c’è nessuno spirito maligno , ma è tutto frutto della sua credulità. Il risultato è che lei ha considerato il mio amico come un incompetente e non sapete quane volte l’ho fermata dall’andare dai vari maghi per togliersi questa fattura.
Non so più come trattenerla. Avete qualche consiglio?
[quote name=”Paola Rapinetti”]
Ciao Paola, ti ringrazio per i complimenti. Dare consigli così non è facile, certamente la prima cosa che mi viene in mente è di lasciar perdere maghi e preti. Ovviamente la mia opinione è che tutto questo non esiste, ma è chiaro che voi state male e quindi non può aiutare. Questi fatti rientrano nella psicologia di ognuno e nel proprio vissuto, non è facile dare pareri, tenuto conto poi, che io ho letto solo queste poche righe e non conosco altro.
Grazie Paola sia per i complimenti che per la fiducia nelle nostre possibilità.
Ti capisco anche per il fatto che in più di un occasione mi sono interessato a casi simili e posso dire che purtroppo non è facile risolverli e che è impossibile convincerli che il tutto è solo frutto di irrazionalità.
Il tuo amico prete dal mio punto di vista è da ammirare per il fatto che non ha approfittato della situazione creando qualche possessione o spiattellando cose come ” È perché ti sei allontanata dalla chiesa” esortandola ad andare alla messa tutte le domeniche. È stato onesto nel confermarle che non c’è nulla di soprannaturale, ma pura irrazionale convinzione.
Ma a parer mio avrebbe dovuto almeno in questo caso mettere da parte la sua onestà e agire da psicologo cercando di farle credere che ormai lo spirito maligno se ne era andato da lei. In molti casi funziona ( l’ho sperimentato conosco uno pseudoesorcista che ha queste capacità 😉 ).
So che sarebbe una bugia a dispetto della ragione, ma forse è l’unico metodo per dare pace a tua madre allontanando il rischio di entrare nel vortice dei vari chiro-carto-o-alto-manti spillaquattrini. Una buona dose di suggestione da parte di chi , credo, abbia a cuore la sorte di una persona che ha un momento, anche se prolungato, di crisi.
Nulla di garantito, ma diciamo che forse se ricontatti il tuo amico convincendolo a fare una benedizione per cacciare il presunto spirito… qualche risultato si ptrebbe ottenere.
Personalmente non credo a queste cose, cioè agli influssi malefici eccetera, ma se si vuole contrastare il malcntento di una persona che ci crede cercando di convincerla che è tutta una falsità si finisce per fare la fine di Don Chichotte contro i mulini a vento e a malincuore ci si deve abbasasre a far finta di credere per poter dare una mano.
Spero di essere stato di aiuto.
Saggio consiglio Luca, anche se mi piacerebbe vedere che non ci siano bisogno di questi sotterfugi strani per convincersi che il malocchio nn fa danni. Sarebbe bello convincere i superstiziosi che son tutte caxxxxxte e che si fanno molti danni. Benvenuto nel paese UTOPIA? 😆
Falle fare una fattura di storno 😆
Intervento da condividere. Sul fatto in questione in questo periodo ne ho
letto tanto, ma ritengo che meriti ancora più approfondimento.
bye